Ciao a tutti!
Dopo aver parlato del TEMA e dello STILE del matrimonio, parliamo oggi di un altro elemento importante: il COLORE DOMINANTE.
Fino a qualche anno fa, nessun matrimonio o quasi aveva un colore dominante. Il colore delle nozze era il bianco (o avorio) e basta, al limite si poteva osare qualcosa di colorato nelle decorazioni floreali, ma tutto finiva lì.
Adesso, invece, le possibilità sono talmente tante anche per quanto riguarda la scelta dell’abito e degli accessori, che la scelta del colore dominante è una delle prime cose da fare in assoluto. Il colore andrà annunciato prima di tutto nelle partecipazioni, dovrà essere assolutamente presente nelle decorazioni floreali, potrà essere ripreso in qualche particolare del vestito ma soprattutto tutto, nella location, dovrà essere in armonia con il colore scelto.
Come per lo stile e il tema, anche in questo caso sarebbe auspicabile che il colore scelto sia apprezzato da entrambi gli sposi. Le possibilità di scelta sono moltissime e spesso seguono i trend dettati dalle riviste specializzate e dalle sfilate di abiti da sposa.
Dopo alcuni anni all’insegna del bianco e del rosso – primo colore “alternativo” a fare il suo prepotente ingresso nell’industria matrimoniale – è stato il turno del lilla, del blu, dell’azzurro e del rosa, in tutte le loro gradazioni, e dell’azzurro tiffany, colore che sembra non passare di moda. Le ultime tendenze vanno sul gold e sul pink gold.
Certo è che, secondo me, nessun colore è proibito se rispecchia i gusti degli sposi. Abbiamo realizzato anche delle partecipazioni nere perlate, abbinate al bianco e fuxia, che lungi dall’avere un tono luttuoso sono invece molto eleganti e chic.
In ogni caso, il mio consiglio è di scegliere uno, al massimo due colori dominanti, per evitare l’effetto carnevale; un terzo può essere utilizzato graficamente solo se della stessa gamma cromatica di uno dei due principali, per sfumature e smorzature di colore. Per la scelta degli abbinamenti meglio farsi consigliare da un esperto oppure consultare un dizionario dei colori (un libro che vi consiglio e che vi risulterà molto utile anche per l’arredamento della casa!), oppure guardare un po’ di palette di colori su Pinterest, Instagram e sui wedding blog.
Una scelta alternativa (e mi è capitato di vederla) è scegliere per le partecipazioni, intenzionalmente, un colore che non c’entri nulla con quello scelto per l’allestimento: in questo caso la sposa voleva intenzionalmente sviare lo sposo dai particolari colorati del suo vestito, ma potrebbe essere una scelta originale per puntare sull’”effetto sorpresa” con tutti gli invitati.
Scelti stile, tema e colore, anche se non vi sembrerà, il più è fatto, adesso bisogna solo applicarli in tutto ciò che di stampato (e non) caratterizzerà il tuo matrimonio… cominceremo a parlarne la prossima settimana 🙂