Oggi ti voglio raccontare un piccolo aneddoto successo venerdì, in laboratorio, che mi ha dato la definizione chiara e corretta del nostro lavoro e di quello che facciamo quotidianamente con le spose.
Un’amica venerdì pomeriggio passa a trovarci in laboratorio, noi non avevamo appuntamenti e consegne imminenti in quel momento così ci prendiamo 10 minuti di pausa per fare una chiacchierata “leggera”: si parla ovviamente di matrimoni (è stagione piena, chiunque di noi è appena stato o sta per andare ad un matrimonio), di bouquet presi al volo, di progetti futuri e di organizzazione matrimoniale.
Anche con lei, come con tutte le nostre spose, si finisce per parlare a 360° di tutti gli aspetti dell’organizzazione del matrimonio: quanto prima bisogna muoversi con le prenotazioni, come scegliere i fornitori, quando pensare alle partecipazioni (a tal proposito, se non l’avete ancora fatto, vi consiglio di leggere l’articolo che ho scritto la scorsa settimana a riguardo, con la risposta definitiva alla domanda “quando bisogna consegnare le partecipazioni”).
Alcune spose sono molto organizzate e arrivano spesso in appuntamento con quaderni o raccoglitori ad anelli dove hanno segnato le cose da fare, la lista degli invitati magari con mesi (o anni 😉 ) d’anticipo, i fornitori a cui rivolgersi e i vari preventivi.
La maggior parte, però, si affida esclusivamente all’online: immancabilmente, a inizio o metà appuntamento, tirano fuori dalla borsetta il telefono e ci dicono la fatidica frase “ho visto su Pinterest questa cosa…“.
Tutte. Immancabilmente. Ogni sposa ha sul cellulare una galleria di immagini di ispirazione o una bacheca di Pinterest dedicata al matrimonio o una serie di screenshots di cose viste su Instagram.
Su internet si trova di tutto. Blog americani che pullulano di ispirazioni, profili Instagram straripanti di foto di real weddings pieni di dettagli, per non parlare dei matrimoni delle celebrità (Ferragnez docet) che ci inondano per giorni di idee (spesso non replicabili con budget umani) che di colpo ogni sposa ritiene irrinunciabili per il suo matrimonio.
Tutte queste ispirazioni sono un’arma a doppio taglio: se da un lato possono dare validi spunti a chi magari non ha le idee chiarissime su cosa vuole per il proprio matrimonio (e soprattutto per lo stile da dare al proprio matrimonio), dall’altro lato, in spose insicure e confuse, possono dare ancora più confusione e una sensazione di indecisione pazzesca.
Queste informazioni/ispirazioni andrebbero filtrate per capire la loro effettiva applicabilità e soprattutto se si tratta delle idee giuste per il matrimonio in questione.
E proprio parlando di questo, con la nostra amica/cliente venuta a trovarci in negozio, ho avuto un’illuminazione:
Noi facciamo proprio questo. Noi siamo Pinterest!
Durante i nostri appuntamenti fiume con gli sposi, davanti un buon caffè, o anche a distanza con le spose di fuori regione, con una serie anche molto lunga di mail o telefonate, noi cerchiamo proprio di DARE ispirazioni alle spose ma anche di FILTRARE tutte le idee e le possibilità che meglio si adattano al loro carattere, al loro stile, al loro matrimonio.
Ridendo la mia amica mi fa:
Non mi serve Pinterest, ho Fragola Lilla :-)))
E devo dire che di colpo mi è stato chiaro quello che facciamo con le nostre spose e soprattutto qual è l’OBIETTIVO che anima il nostro lavoro. E tutto mi è sembrato ancora più bello, perchè togliere confusione dalla testa delle spose è una delle cose più belle che un fornitore del matrimonio può fare 🙂
A proposito di togliere confusione e di organizzare il matrimonio, stiamo preparando una bella sorpresa per le spose 2019, che le aiuterà a tenere tutto sotto controllo e a non dimenticare nulla… stay tuned 😉
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